Le novità all’interno del Decreto riguardano soprattutto le fasce, leggermente modificate rispetto al precedente. Resta invariato lo sconto di 10.000 euro per chi rottama un’auto che ha più di 10 anni e acquista un’auto elettrica, mentre per quanto riguarda le fasce superiori, ecco le novità:
- Auto elettriche con emissioni di CO2 tra 0 e 20 g/km: 10.000 euro di sconto con rottamazione, 6.000 euro senza rottamazione.
- Auto ibride plug-in con emissioni di CO2 tra 21 e 60 g/km: 6500 euro con rottamazione, 3.500 euro senza rottamazione.
- Auto ibride con emissioni di CO2 tra 61 e 90 g/km: 3.750 euro con rottamazione, 2.000 euro senza rottamazione.
- Auto euro 6 a benzina e diesel con emissioni di CO2 tra 91 e 110 g/km: 3.500 euro con rottamazione, 1.750 euro senza rottamazione.
Per quanto riguarda l’installazione delle colonnine elettriche in tutta Italia, gli incentivi sono riservati ad aziende e/o comuni che posizionano infrastrutture di ricarica per ogni tipo di auto che lo necessita:
- 50 milioni di euro per le infrastrutture o colonnine per le auto con emissioni da 0 a 60 g/km.
- 150 milioni di euro per le infrastrutture e colonnine per le auto con emissioni da 61 a 90 g/km.
- 100 milioni di euro per le infrastrutture o colonnine per le auto con emissioni da 91 a 110 g/km.